VISION DIVINE - vision divine
Novembre 1999
E cosi' e' giunto anche l'aspettato momento dell'uscita dell'album dei Vision Divine...per chi non lo sapesse sono il nuovo gruppo (visto che gli stessi membri non vogliono considerarlo un semplice side project) formato da Olaf Thorsen alle chitarre, Andrew McPauls alle tastiere, Mat Stancioiu alla batteria (Ovvero i 3/6 dei Labyrinth), con alla voce Fabio Lione degli ormai famosissimi Rhapsody, con l'aggiunta del (credo) esordiente Andrea Torricini al basso.
Abbastanza prevedibilmente il genere scelto e' un power con forti venature prog (soprattutto nelle tastiere...) ed e' forse proprio questa prevedibilita' uno dei punti deboli dell'album: alla fin fine i Vision Divine offrono ne' piu' ne' meno quel che ci si aspettava da loro, quindi l'unione del power raffinato dei Labyrinth con la pomposita' delle tastiere tipica dei Rhapsody.
C'e comunque da far notare come comunque sia interessante e vincente la scelta operata da Thorsen e Lione (che hanno scritto in coppia tutte le canzoni...) di abbandonare la tipica struttura "Strofa-bridge-chorus" (a parte nella ruffianissima "Exodus", dove gli echi Rhapsodiani s fanno sentire pesantemente nel chorus...) per lasciare piu' spazio alla musica ed alla voce di Lione, in una struttura decisamente piu' libera ed interessante. Da notare anche alcuni riff belli pesanti e violenti (anche se un po' stemperati da una produzione troppo pulitina...) che fanno da contraltare alle ispirate tastiere di Andrew McPauls, qui decisamente piu' libero di esprimersi che non coi Labyrinth.
Infine qualche appunto su Fabio Lione: come con gli Athena (gruppo che ha piu' di un punto in comunque con i Vision Divine) quando ha piu' liberta' di quella concessagli da Turilli & c. da' sicuramente il meglio di se' stesso, riuscendo a variare abbastanza la sua voce e le tonalita', pur rimanendo spesso sulle "solite" tonalita' alte che sono un po' il suo marchio di fabbrica; in definitiva davvero buona la sua prestazione, anche per quanto riguarda l'aspetto compositivo (viene da chiedersi perche' non abbia questo ruolo anche nei Rhapsody). Difetti?
Due su tutti: in primis una certa prevedibilta', come gia' detto ad inizio di recensione, e poi un eccessivo sfoggio di tecnica, alcune volte giustificato, altre volte un po' troppo esagerata e fine a se' stessa, anche se solo raramente diventa realmente fastidiosa. (Come sono solito dire e' un disco un po' troppo spantegone...)
Riguardo le singole canzoni devo dire che i pezzi che piu' mi sono piacuti sono lo splendido trittico finale ("The Miracle", "Forever young" e la ballad cantata da Lione in coppia con una ammaliante voce femminile "Of light and darkness") e la ottima "The Whisper" presentata molti mesi orsono dalla rivista "Psycho!" in uno dei suoi cd.
Da segnalare anche la presenza della cover della famosissima "the final countdown" degli Europe, che pero' e' purtroppo eseguita scolasticamente da tutto il gruppo (Lione compreso...) ed alla fine risulta di un piattezza allucinante.
In conclusione non posso che consigliare i Vision divine agli amanti di Labyrinth e Rhapsody, ma anche a tutti i fan del power, o semplicemente a chi vuole un'oretta di buona musica suonata in ottimo modo.
In un anno dove il power ha offerto ahime' ben poco di certo i Vision Divine fanno quella che con tutte le probabilita' e' il disco migliore dell'annata in questo ambito...tutto sommato soldi ben spesi, questi per i Vision Divine!

VOTO: 1/1
Alby (lo Zio...)

Che cosa verra' fuori se il Thorsen e il Re Lione si incontrano per fare un album? UN CAPOLAVORO... ebbene si', sono qui con le lacrime agli occhi perche' non riesco ancora a capire come cavolo abbiano fatto a fare un cd cosi' tanto bello!!!!!
Diciamocelo: al solo sentire il nome Vision Divine tutti abbiamo pensato "o no, ancora l'ennesima pizza di cd power che non dice niente"....com'e' bello essere smentiti, com'e' bello!!!!!!! In questo album non c'e' una virgola fuori posto, e' un vero signor cd! Testi curatissimi e davvero bellissimi, esecuzione impeccabile, senza scadere nel tecnicismo palloso ne' nella forzatura ne' nel casino piu' totale, ascolto davvero molto piacevole e coinvolgente, booklet davvero molto raffinato...ma che volete di piu'?!?!?!?!?!?
L'album parte con New Eden, pezzo che oltre ad essere maestoso, veloce, intenso, ti fa mangiare la scrivania dalla rabbia per quanto il (bel) FAbio sia trattato come un pezzente nei Rhapsody: la sua esecuzione e' davvero spettacolare...il primo che mi dice che canta "freddo" muore! Canzone davvero sensazionale! On The Wings Of The Storm e' un'altra piacevole mazzata sui dentini.....intro con un temporale (ehm-ehm.....un po' alla Gamma Ray....ma ci sta troppo bene!!!!) per poi diventare qualche cosa che Dio solo sa le parole per descriverla! La seguente e' Black Mask Of FEar che e' davvero bellissima, complimenti al Fabio che la canta come solo lui sa fare (e come solo lui potrebbe) e ad Andrew McPauls che con le tastiere fa i MIRACOLI, rendendo questo cd davvero un gioiellino! Exodus e' davvero sensazionale, tra momenti epicheggianti e dolcissimi Ma la perla di questo capolavoro (per intenderci, quella che anche da sola varrebbe il prezzo del cd tanto e' bella) e' The Whisper....mamma mia! altro che Visione Divina, questa canzone e' davvero indescrivibile, veloce, misteriosa, magnifica, che altri aggettivi esistono cavolo?!?!?! (questa recensione mi sta facendo impazzire e il mio volcabolaio di 3000 pagine mi accorgo che e' insufficiente!!) Altro che il solito pezzo power....questa e' una canzone coi cazzi e i controcazzi che fa letteralmente impazzire ed seguita dalla intrumentale Forgotten Worlds, uno dei pochi pezzi instrumentali che non mi annoiano a morte e che sono riuscita a sentire fino alla fine tanto mi ha preso....maestosa, e ancora una volta, tanti complimenti ai nostri italianissimi ragazzi! Vision Divine e' indescrivibile, raffinatamente accattivante, ma il bello arriva con The Final Countdown...si', proprio quella degli Europe, quella che tutti hanno canticchiato almeno una volta nella loro vita.....ragazzi, che cover! e' stata davvero eseguita in modo impeccabile, tanto che sembra stata scritta da loro!
The Miracle (no, stavolta non e' la cover dei Queen!!) ti fa ringraziare tutti i santi che i Vision Divine sono una BAND e non un side project o un cd tanto per vendere un po' o qualche cosa per usare dele canzoni scartate...il ritornello ti si pianta in testa, e' davvero piacevolissima! Ecco Forever Young, dedicata al nonnino di Olaf, irresistibile e cattiva ma con stile e l'ultima, dolcissima song Of Light And Darkness. Dolce, dolcissima, un diamante per chi (come me) si emoziona facilmente...ottimo il duetto con Domino....ottimo!
Questo cd e' davvero bellissimo, altro che palle! Metallari d'Italia tutti, finalmente un album che ci fa sentir tutti fieri del metal nostrano!

VOTO: 1/1
Galadriel (la Nipote...)
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INFO:
Etichetta: Artheia Records
Anno: 1999
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