La recensione si potrebbe concludere qui, se in questo gruppo non comparisse
Dan Zimmermann, attuale batterista dei Gamma Ray, che ha dato vita a questo
progetto insieme a Chris Bay (voce e chitarra), Sascha Gerstner (chitarra)
e Ilker Ersin (basso).
Normalmente da un side-project ci si aspetta musica differente da quella
del gruppo originario, ma questo non e' il caso di Dan, perche'
le canzoni proposte, scritte da lui e da Chris, seguono fedelmente, diciamo
anche pedestramente, lo stile e le caratteristiche dei Gamma Ray, pero'
su un livello molto piu' basso.
Alle palese influenze (o scopiazzature) dei GR si aggiungono anche
quelle di Edguy, Helloween, Stratovarius, Rhapsody e Angra (quando Chris
canta in falsetto e' praticamente identico a Matos), ma il tutto
e' molto piu' mediocre e banale. Tutte le canzoni si assomigliano
: strofa, bridge, ritornello melodico e anthemico, strofa e ancora ritornello
ripetuto piu' e piu' volte fino a chiudere i 5-6 minuti di
ogni pezzo, rendendole cosi' noiose e scontatissime.
Gli assoli poi, quando ci sono, sono penosi,piatti e senza inventiva
e sembrano proprio messi li' per allungare un po' la canzone; per
fortuna sul booklet hanno avuto l'intelligenza di non scrivere chi e'
la chitarra solista.
I testi sono tutti un ripetersi di "Stand up and fight", "So
far away from home", "Together we fight", "Brothers unite" e cose del genere,
sembra quasi una citazione voluta di tutti i testi di Gamma Ray, Helloween,
Edguy e Hammerfall messi insieme.
E' da ascoltare poi "Hymn to the brave" : il riff di chitarra e'
praticamente lo stesso della famosa canzone di Top Gun, quella di inizio
film.
Io non consiglierei questo disco nemmeno ai superfan del genere; certo,
e' un disco che scivola via sullo stereo, le melodie restano subito
impresse, i ritornelli si possono cantare a squarciagola, ma in confronto
i Nocturnal Rites sono il migliore gruppo del mondo.
Guardate che non dico queste cose per partito preso, a me piacciono
molto tutti i gruppi citati, ma in questo caso mi sento di dire anch'io
che i Freedom Call cercano soltanto di sfruttare il momento magico del
power e di guadagnarci sopra.
In un' intervista hanno detto che non si tratta soltanto di un progetto
estemporaneo che si concludera' qui, continueranno a comporre altre
canzoni...io invece spero che nessuno compri questo disco e che spariscano
dalla faccia della terra.