Ai Purple il gioco di parole (made in Gillan) di A.Band.On deve essere piaciuto proprio tanto, vinto che continuano a proporre divertenti variazioni sul tema. Dopo il Total Abandon (doppio CD e video) della scorsa estate e' ora il momento di questa nuova video, A Band Downunder, che e' praticamente una sorta di corollario della precedente.

Disponibile anche questa (come gia' Total Abandon) solo tramite il sito web della band, ABD e' uno strepitoso collage di performance live, momenti dietro le quinte e soprattutto una serie di esilaranti interviste rilasciate da Gillan e Glover alle stazioni televisive del continente Oceanico (ma non solo!)

La parte strettamente musicale e' di primissimo livello, visto che propone (oltre a riprese varie effettuate in Australia e originariamente escluse da Total Abandon) tre pezzi registrati nel 1998 durante il mitico concerto alla House Of Blues. La prova della band e' notevole, soprattutto durante l'incredibile parte strumentale di Seventh Heaven, e, anche se Gillan non e' al 100%, sfido chiunque a non farsi venire un brivido ogni volta che attacca l'urlo di INTO THE FIIIIIIIRE!
Per dovere di cronaca, la terza canzone del lotto e' una coinvolgente versione di When A Blindman Cries, uno dei pezzi piu' commoventi della storia del rock, suonata con passione e feeling da uno Steve Morse strepitoso.

Se la parte con la band dal vivo e' notevole, quella con le interviste non lo e' da meno: Gillan e Glover in particolare sono letteralmente scatenati, soprattutto quando si "esibiscono" in coppia, e trascinano gli intervistatori di turno nel delirio del loro sense of humour tipicamente british. Ecco cosi' che scopriamo ad esempio perche' Ian adorava i lunghissimi assoli degli anni '70, o che cosa combinava la band nei momenti di "riposo" off-stage.

Ma la cosa piu' stupefacente di questa video e' probabilmente la conclusione... Un evento che ha quasi del mistico! Immaginate la band che si esibisce in uno studio televisivo Australiano, a suonare quella certa canzone che voi tutti conoscete di sicuro e... collegati in diretta dalle piu' grandi citta' del paese piu' di cinquanta chitarristi di tutte le eta' (da bambini a sessantenni) che suonano all'unisono con la band quel riff! Una vera e propria comunione musicale che ha letteralmente dell'incredibile e che si poteva consumare solo intorno allo storico riff di Smoke On The Water!!!
Imperdibile!