AA.VV. - x-mas project (1985-1996)
Ottobre 1999
Lo so, lo so, mancano ancora quasi tre mesi a Natale, ma provate ad immaginare lo stesso questa scena. E' la vigilia, nelle case ci sono gli alberi addobbati, con sotto tutti i regali ben impacchettati, il presepio preparato...per le strade le luminarie brillano fulgidamente, mentre una soffice e leggera nevicata sta scendendo...seguiamo la strada, arriviamo in una scuola elementare, tutta decorata sulle finestre dai simpatici disegni dei bambini. Dentro questa scuola si sta tenendo la consueta recita natalizia...siamo al gran finale con il coro di voci bianche nei loro lindi vestitini che intona angelicamente Jingle bells e Bianco Natale, accompagnati dall'organetto suonato dalla vecchia e buona maestra...una scena idilliaca, non e' vero?
Bene...ora provate ad immaginare la stessa scena. Solo che non siamo piu' in una scuola elementare, siamo in una immensa birreria/osteria con dentro quintalate di gente brilla; al posto dell'organetto ci sono dei chitarroni pesanti ed una bella batteria con una doppia cassa che incessantemente va a manetta...bene adesso al posto degli angelici bambini ci sono un branco di tedesconi avvinazzati di brutto che cantano stonati...
Bene, se avete immaginato tutto, allora forse potete immaginare come sia questo x-mas project, un disco nel quale vari musicisti metal tedeschi (i piu' famosi di loro sono sicuramente Peavy Wagner dei Rage, Jorg Michaels degli Stratovarius e Axel Rudi Pell, ma ci sono anche membri di grave Digger, Steeler, Scanner, Mekong Delta, Living Death...) si cimentano in jam session (probabilmente improvvisate in 5 minuti...) su canzoni natalizie.
Imperdibili sono sicuramente una delirante "Jingle Bells" cantata in modo alquanto poco ortodosso da Toto dei Living Death, "Great King Wenzeslaw" cantata in perenne ed assurdo falsetto da Peavy ed una "Stille Nacht", (cantata anche questa da Toto) nella quale fa capolino l'unica e vera chitarra sbevazzona, nel senso che il chitarrista (probabilmente totalmente bevuto) canna pesantemente alcune note!!
Da segnalare anche le divertenti, ma non cosi' assurde "Mary boy's child" e "White Christmas"...
Chiaramente il valore dell'album non e' eccelso, anzi, lo si potrebbe definire un capolavoro del trash (_senza_ la "h"!!!!!), pero' sicuramente e' molto divertente e di certo ravviverebbe di brutto il cenone di Natale con parenti!!!!
Ah, dimenticavo, la versione attualmente in vendita di X-mas project contiene non solo il primo disco (del 1986), ma anche il secondo realizzato nel 1995...comunque questo volume 2 e' di molto inferiore al primo, soprattutto come impatto, visto che e' suonato e prodotto bene, tanto da risultare scontatissimo e noioso, soprattutto per le canzoni interpretate dagli Holy Mother, fatte in stile Bon Jovi che veramente stonano pesantemente con la rozza demenzialita' del volume 1.
Se lo trovate usato o scontato accattatevelo...vale sempre la pena farsi due risate in compagnia!!!
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VOTO: 1/1
Alby
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