PANDEMONIUM - Skagen (Como)
Febbraio 2000
Preceduti da un ignominioso gruppo psuedo-fotocopia degli Extrema, salgono sul palco in sei i membri ormai consolidati (sono gli stessi che ho visto piu' di un anno fa al Porky's di Rovello Porro) dei Pandemonium, gruppo nostrano di power-classic metal (belle 'ste catalogazioni, eh? ^____^) che contro tutte le mie aspettative sono approdati al primo album, in uscita di questi tempi. Quindi a Como per presentare l'album e fare il loro buon spettacolo di cover, che non mi aveva esaltato ma cmq soddisfatto in precedenza.
Addentrandosi, certamente con professionalita' e precisione chirurgica, nel loro materiale cosi' come in Mirror Mirror, The Bard song (Blind Guardian), Stratosphere (Stratovarius), Trilogy Suite op.5 (Malmsteen), e la stessa Painkiller (Judas Priest), I P. divertono il pubblico, molto coinvolto rispetto alla media, e palesano la loro piu' grande virtu' e il loro piu' grande difetto: forse tra i piu' bravi tra i gruppetti non proprio alla ribalta del metal che io abbia visto, sono cmq un gruppo da pub, senza grandi originalita', virtuosismi eccezionali, brani propri devastanti (mi hanno lasciato molto poco, a dire il vero) e certamente con un cantato non proprio indiscutibile, anche se in questo caso si tratta proprio di gusti personali. Oltre a sparire spesso nel camerino durante gli assoli (?!?!??!), il cantante rappresenta infatti ancora ora per me una incognita: e' uno con una bella voce che non e' capace a cantare o un vocalist tecnicissimo che cerca di spillare quel che puo' dalla gola? Ai posteri... Il risultato sono linee vocali spesso incerte, molto urlate, il che potrebbe andar bene se poi la pretesa del vocalist non fosse di modulare la voce alla Kotipelto/Kiske.
Nota: fantastico il tastierista, bravi ma con riserva ai chitarristi, bassista preciso e tecnico, batterista tipo set di pentole ma decente. In conclusione: non sono, soprattutto ultimamente, un appassionato del genere, ma l'impressione e' stata tutto sommato positiva; non oso addentrarmi in un giudizio sul disco, che non ho ascoltato se non dal vivo, ma mi immagino del materiale magari non originalissimo ma suonato bene e con cura. Certo, cosi' e' difficile arrivare alla vetta, nonostante gli sweep......
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Jimi
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