Preceduti da un ignominioso gruppo psuedo-fotocopia degli Extrema, salgono
sul palco in sei i membri ormai consolidati (sono gli stessi che ho visto
piu' di un anno fa al Porky's di Rovello Porro) dei Pandemonium, gruppo
nostrano di power-classic metal (belle 'ste catalogazioni, eh? ^____^) che
contro tutte le mie aspettative sono approdati al primo album, in uscita di
questi tempi. Quindi a Como per presentare l'album e fare il loro buon
spettacolo di cover, che non mi aveva esaltato ma cmq soddisfatto in
precedenza.
Addentrandosi, certamente con professionalita' e precisione chirurgica, nel
loro materiale cosi' come in Mirror Mirror, The Bard song (Blind Guardian),
Stratosphere (Stratovarius), Trilogy Suite op.5 (Malmsteen), e la stessa
Painkiller (Judas Priest), I P. divertono il pubblico, molto coinvolto
rispetto alla media, e palesano la loro piu' grande virtu' e il loro piu'
grande difetto: forse tra i piu' bravi tra i gruppetti non proprio alla
ribalta del metal che io abbia visto, sono cmq un gruppo da pub, senza
grandi originalita', virtuosismi eccezionali, brani propri devastanti (mi
hanno lasciato molto poco, a dire il vero) e certamente con un cantato non
proprio indiscutibile, anche se in questo caso si tratta proprio di gusti
personali. Oltre a sparire spesso nel camerino durante gli assoli
(?!?!??!), il cantante rappresenta infatti ancora ora per me una incognita:
e' uno con una bella voce che non e' capace a cantare o un vocalist
tecnicissimo che cerca di spillare quel che puo' dalla gola? Ai posteri...
Il risultato sono linee vocali spesso incerte, molto urlate, il che
potrebbe andar bene se poi la pretesa del vocalist non fosse di modulare la
voce alla Kotipelto/Kiske.
Nota: fantastico il tastierista, bravi ma con riserva ai chitarristi,
bassista preciso e tecnico, batterista tipo set di pentole ma decente.
In conclusione: non sono, soprattutto ultimamente, un appassionato del
genere, ma l'impressione e' stata tutto sommato positiva; non oso
addentrarmi in un giudizio sul disco, che non ho ascoltato se non dal vivo,
ma mi immagino del materiale magari non originalissimo ma suonato bene e
con cura. Certo, cosi' e' difficile arrivare alla vetta, nonostante gli
sweep......