HELLOWEEN
Agosto 1999
Si tratta forse del gruppo piu' importante che la Germania abbia mai prodotto, capace di rivoluzionare il modo di fare musica di un'intera generazione di musicisti.
La band viene fondata da Kai Hansen (voce e chitarra) nei primi anni ottanta e arriva al contratto discografico, come spesso succede in quest'epoca, dopo l'apparizione in una compilation. A quel tempo la formazione era a quattro con Michael Weikath (chitarra), Markus GroßKopf (basso), Ingo Schwichtenberg (batteria) e lo stesso Hansen.
Nel 1985 esce il mini-Lp Helloween ed e' subito chiaro che questo gruppo ha una marcia in piu', qualcosa che lo rende superiore a tutti gli altri. Il genere e' quello che verra' chiamato in seguito Speed Metal, ma cio' che davvero caratterizza la musica proposta e' l'ironia: sia il mini-Lp d'esordio che il primo vero album WALLS OF JERICHO ne sono pervasi, sia nelle liriche che nelle soluzioni compositive.
Quando Kai si rende conto di non riuscire a gestire contemporaneamente voce e chitarra su un palco la band decide di assumere un nuovo cantante, e' cosi' che arriva Michael Kiske, destinato a diventare una tra le ugole piu' apprezzate in campo Heavy/Rock. Con lui la formazione riesce a fare il miracolo. Tra il 1987 e il 1988 infatti vengono dati alle stampe due albums (KEEPER OF THE SEVEN KEYS I/II) destinati a fare scuola. Le "cinque zucche", come vengono soprannominati (si vedano in proposito le copertine dei loro dischi), riescono a fondere la velocita' delle chitarre, la potenza della batteria e la melodia della voce in uno stile nuovo, piacevole da ascoltarsi e ricco di varieta' compositiva. Una pietra miliare nella storia del genere e non solo.
Alla fine degli anni ottanta sembra che nulla possa fermare l'ascesa della band; quando nel 1989, mentre viene dato alle stampe un Live album di notevole spessore, arriva la notizia clamorosa dell’abbandono dello stesso fondatore Kai Hansen.
E mentre quest'ultimo intraprende un nuovo cammino con i sui Gamma Ray, per gli Helloween (che nel frattempo lo hanno sostituito con Roland Grapow) comincia la discesa, piu' da un punto di vista artistico che di vendite a dire il vero. Resta il fatto che nel giro di quattro anni quella che era stata la migliore proposta artistica tedesca nonche' la maggiore promessa Heavy degli anni ottanta si riduce al lumicino fino a toccare il fondo quando, all'uscita di CHAMELEON nel 1993, viene bersagliata dalle critiche del suo stesso pubblico che fino ad allora non l'aveva comunque abbandonata. e' a questo punto in seria discussione la continuazione del progetto, visto anche il repentino dietro front della EMI che aveva messo sotto contratto i nostri creando anche non pochi problemi legali.
Ma Weikath ci crede e si improvvisa leader; messi da parte Kiske e Schwichtenberg (quest'ultimo poi prematuramente scomparso) per Andi Deris e Uli Kusch gli Helloween sono pronti per rinnovare i fasti degli anni d'oro. MASTER OF THE RINGS e THE TIME OF THE OATH non sono capolavori, ma sono il degno seguito della "saga delle sette chiavi", rimasta fin qui un capitolo isolato nella storia del gruppo. e' presto per fare dei bilanci, ma il nuovo corso riaccende l'entusiasmo dei fans; ecco allora che a soddisfare la sete di rinnovamento arriva anche un doppio dal vivo che permette di ascoltare i vecchi cavalli di battaglia cantati da Deris. Non mancheranno ovviamente le critiche a questa prestazione vocale, ma nel complesso HIGH LIVE ci regala lo spaccato di una band che ha ritrovato se stessa.
Nel 1998 c’e' molta attesa per il nuovo album, anche perche' il genere e' diventato popolarissimo (grazie a bands quali Blind Guardian, Stratovarius, HammerFall), e i nostri danno alle stampe BETTER THAN RAW, un disco eccezionale che riporta il sound della band piu' vicino a quello degli esordi e che la conferma ai vertici del genere.

Discografia:
  • Helloween (1985) mini-Lp
  • Walls of Jericho (1986)
  • Keeper of the seven keys part I (1987)
  • Keeper of the seven keys part II (1988)
  • Live in the U.K. (1989) Live album
  • Pink bubbles go ape (1991)
  • The best - The rest - The rare (1991) Raccolta con inediti
  • Chameleon (1993)
  • Master of the rings (1994)
  • The time of the oath (1996)
  • High live (1997) Live album
  • Better than raw (1998)
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Marco LG
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