Devo dire che di solito evito come la peste le colonne sonore, visto che spesso non sono altro che una terribile accozzaglia di pezzi messi insieme a caso e spesso distantissimi tra loro come genere.
La colonna sonora di Last action hero (che nonostante la presenza di Arnold Schwarzenegger e' stato un flop assoluto, nonostante non fosse affatto malaccio, quasi un precursore di quello che sarebbe stato "True Lies", film veramente ben fatto, che si divertiva a demolire allegramente il tipico eroe americano) invece riesce a distinguersi grazie alla scelta azzeccata dei brani, quasi tutti da sottolineare per la loro qualita': certo non e' tutto perfetto e qualche caduta di stile c'e', ma la quantita' di inediti e di buone canzoni presenti rendono questa raccolta un prodotto appetibile, soprattutto per gli amanti dell'hard rock (ma i brani di gruppi come i Queensryche, gli Anthrax ed i Megadeth dovrebbero soddisfare anche i metallari piu' accaniti...).
Aprono le danze gli intramontabili (ed immutabili) Ac/Dc con "Big gun", che e' stato anche il singolo apripista di questa collection, un pezzo che e' Ac/Dc al 100% (Ma va?;-), ma che riesce a non essere cosi' legnoso come le ultime produzioni delle band. A seguire gli Alice in Chains, unico gruppo con ben due canzoni presenti, delle quali la prima "What the hell have I" e' molto carina, mentre un po' piu' pallosa la seconda.
A questo punto giungiamo ai due gioiellini della raccolta, ovvero "Angry again" dei Megadeth e la stupenda "Real World" dei Queensryche.
"Angry again" (reperibile anche sulla raccolta di b-sides "Hidden treasures") e' semplicemente una delle migliori canzoni scritte da Dave Mustaine nel periodo "Countdown to extinction" / "Youthanasia" ed ha quell'irresistibile mix tra la grinta tipica del gruppo (data anche dalle inconfondibili chitarre) e la melodia piu' accessibile e catchy che avrebbe dominato sugli ultimi lavori della band. "Real world" e' invece un pezzo che risente abbastanza dello stile dei Ryche di empire (anche se il brano dovrebbe risalire ad un periodo ancora precedente) ed e' una malinconica ballata, emozionante e coinvolgente come solo il grande gruppo capitanato dalla magnifica voce di Geoff Tate sa fare; tra l'altro come al solito gli Stratovarius ne hanno tratto palesemente ispirazione su "Before the winter" (tratta da "Visions")...imparera' mai il buon Timo Tollki a non scopiazzare a destra ed a manca? Mah...
Continuando, da sottolineare c'e' sicuramente il pezzo degli Anthrax ("Poison my eyes"), veloce e melodico al punto giusto, una versione live dell'immortale ballad "Dream on" degli Aerosmith, i Def Leppard (gia' abbastanza in fase calante, ahime'...) con "Two steps behind" (classica ballatona con coretti annessi...) ed il brano inedito dei grandissimi Tesla (a proposito, e' attualmente in atto la reunion!!) dal titolo, appunto "Last Action hero", davvero ben fatto.
Decisamente fuori posto invece il rap dei Cypress Hill (ma che c'entra?) ed i suoni pesanti (ed abbastanza pallosi, secondo me) dei Fishbone. A chiudere il tutto, come ogni buona colonna sonora insegna, il tema orchestrale interpretato da Michael Kamen con la collaborazione dei Buckethead, un brano abbastanza inutile, ma e' lo scotto da pagare per ogni disco del genere, alla fin fine...;-)
Comunque sia "Last action hero" e' una raccolta che consiglio di prendere, vista l'abbondanza di belle canzoni...non so se attualmente l'album sia stato ristampato dalla EMI o se sia disponibile a prezzo speciale, ma se lo trovate in giro compratelo senza problemi!