Benvenuti al questa presentazione del nuovo disco degli Opera IX.
Questa volta niente che meno che Cadaveria ci raccontera' qualcosa in piu' riguardo al loro gruppo ealla loro nuova opera:
"The Black Opera - Symphoniae Mysteriorum in Laudem Tenebrarum".
Ciao a tutti.
Permettetemi di iniziare dicendo che gli Opera IX stanno entrando in una
nuova era. Dopo dieci anni di attivita' nella
scena underground internazionale, adesso e' il tempo per una rinascita, ma
ancora sotto il segno della piu' pura oscurita'!
Cos'e' cambiato?
Beh, nell'autunno del '99 abbiamo firmato un contratto con l'Avantgarde
Music, alcuni mesi dopo eravamo in Svezia
per registrare il nostro terzo full-lenght album e adesso il nuovo CD e'
uscito. Il suo titolo e': "The Black Opera - Symphonia Mysteriorum in Laudem
Tenebrarum".
E' un concept-album, un viaggio magico e ritualistico nei segreti
dell'occultismo. Lo abbiamo descritto come un immaginario cammino compiuto
da un guerriero spirituale alla ricerca della Conoscenza Suprema, la
Verita', guidato
da Shaytan, la luce dell'intelligenza e padrone totale dei poteri occulti.
L'album e' diviso in sei atti, ognuno legato ad
un'esperienza vissuta dal pellegrino-occultista: l'investitura del
guerriero; il rituale di preparazione della prima evocazione e la chiamata
del guerriero; l'incontro con l'essenza del male e l'esperienza sessuale; la
comunicazione
con lo spirito astrale; la consacrazione del luogo del rituale con gli
elementi e l'arsenale magico; l'ultima evocazione
dove l'occultista raggiunge il suo scopo e partecipa alla rivelazione
demoniaca.
Il lavoro di composizione non e' stato facile. Abbiamo iniziato scrivendo le
lyrics, come siamo soliti fare, e quando l'intera storia era stata
completata capimmo che necessitavamo di un sound in grado di trasportare in
musica la
sequenza infinita delle nostre immagini mentali. Cosi' abbiamo optato per
particolari e complessi riffs di chitarra, abbiamo usato le tastiere come
una seconda chitarra e abbiamo scelto un drumming che variasse in
continuazione.
Io ho usato la mia voce in modi differenti a seconda del significato delle
lyrics e delle atmosfere delle singole parti delle canzoni. Il risultato
tecnico, vi posso assicurare, e' grande, come la qualita' della produzione,
grazie agli Underground Studio.
Sapevamo che il nostro album avrebbe segnato un cambiamento, un punto di
svolta nella storia degli Opera IX ed eravamo stanchi delle produzioni
underground, cosi' siamo andati in Svezia per cercare il sound giusto.....e
lo abbiamo trovato! Pelle Saether e' un ingegnere del suono molto in gamba,
dopo poche ore in studio, sapeva come lavorare per costruire il sound che
volevamo. Abbiamo lavorato notte e giorno, per due settimane. Siamo usciti
dallo
stadio solo per pranzare e per cenare (ma anche per respirare la fredda aria
dell'inverno svedese) e in seguito siamo tornati in Italia per il processo
di masterizzazione. Quello che piu' mi piace di questo album e' che, anche
se e' stato registrato in Svezia, non suona come un act svedese. Lo stile
degli Opera IX e' ancora vivo.
Facendo le somme "The Black Opera - Symphoniae...." ha tutti gli ingredienti
per diventare un album di successo, l'Avantgarde Music e' una label ben
conosciuta e lavora in modo professionale, quindi ci aspettiamo il massimo.
Questa volta non avremo i problemi di distribuzione che avevamo in passato
con "The Call of the wood" e con "Sacro Culto", questo significa che potete
trovare il nuovo disco degli Opera IX in tutti i maggiori cataloghi e negozi
di musica,
quindi non avete nessuna giustificazione per non comprarlo!
Prima di lasciarvi, vi ricordo che abbiamo un nuovo indirizzo di sito web,
che e'
www.atek.cc/operaix
Il design e' stato completamente rinnovato, quindi dategli uno sguardo e non
dimenticate di firmare il guestbook.
Ok penso che sia tutto per adesso. Spero di vedervi sotto il palco e vi
ringrazio per il vostro interesse e per il vostro
continuo supporto.
Enjoy Opera IX in darkness.
Cadaveria