Giugno 2000
HEAVENLY

Sono giovani, hanno ancora molta strada davanti a loro e come spesso accade alle bands al debutto hanno dovuto accettare dei compromessi; ma gli Heavenly sembrano essere consapevoli di tutto questo e si presentano al telefono con noi nella persona del batterista, Max. Due chiacchere per conoscere meglio la band che ha stregato Piet Sielck...

[Stargazer] Parliamo prima di tutto della band. Chi siete, da dove venite e soprattutto dove andate?
[Max] La band si e' formata circa sei anni fa in Francia, anche se all'inizio facevamo covers e non conoscevamo l'Heavy Metal, soprattutto erano Guns 'n' Roses e cose cosi'. Poi qualche anno fa abbiamo scoperto l'Heavy Metal ed e' stata una rivelazione! Ci siamo innamorati di Iron Maiden e Helloween al primo ascolto e abbiamo deciso che quella doveva essere la nostra strada. Abbiamo fatto un demo di tre pezzi con una formazione diversa da quella attuale, con Ben che suonava anche la chitarra. Lo abbiamo mandato in giro, sai da noi proporre questa musica non e' facile, la Noise ci ha risposto bene proponendoci di mettere la nostra musica on-line e abbiamo accettato. Era una grossa opportunita' per noi. Hanno indetto un concorso, si chiamava "Be your own labelboss", e la gente poteva commentare la musica che ascoltava. Ai fans siamo piaciuti moltissimo, siamo andati davvero forte, cosi' la Noise ci ha chiamato e ci ha messo sotto contratto. Eravamo incredibilmente felici, non potevamo crederci!
[Stargazer] Tutto cio' ci porta alla domanda successiva. Come e' nata la collaborazione con Piet Sielck?
[Max] E' stato tutto molto semplice... La casa discografica ce lo ha proposto e noi siamo stati ben felici di accettare di lavorare con lui.
[Stargazer] Come e' stato lavorare con lui? Una grossa opportunita' per voi, no?
[Max] Sicuramente. Piet e' un grandissimo professionista, e' molto quadrato nel lavoro e ci ha insegnato un sacco di cose.
[Stargazer] OK, veniamo a "Time machine", il pezzo piu' in stile Iron Savior dell'album...
[Max] Davvero? Grazie. Quel pezzo e' interamente nostro, ma a Piet e' piaciuto al punto da volerci cantare sopra. Stavamo registrando quando ad un certo punto lui ci ha fermati e ha detto che la melodia era incredibile e che voleva cantarla lui.
[Stargazer] E come e' arrivato Kai Hansen?
[Max] Noi sapevamo che Piet e Kai sono amici, cosi' abbiamo proposto di chiamare anche lui. Ma Kai era molto impegnato con le registrazioni del "Best of..." dei Gamma Ray e non poteva liberarsi in fretta. Alla fine e' comunque venuto in studio da noi, ma al mattino! A quell'ora noi dormiamo tutti, e cosi' quando quel pomeriggio ci siamo incontrati per registrare Piet ci ha detto che Kai era stato li' e aveva gia' registrato le sue parti. E' stato uno smacco, ci siamo persi Kai!
[Stargazer] Hai detto che sul demo non suonava Chris, il vostro attuale chitarrista. Come e' arrivato?
[Max] Ci siamo resi conto di avere bisogno di un chitarrista, e molto semplicemente Laurent (il bassista n.d.r.) ci ha proposto un suo amico. Abbiamo provato insieme e ci siamo trovati bene, cosi' la decisione e' stata presa in fretta e senza troppi problemi.
[Stargazer] Parliamo un po' delle liriche, chi le scrive e di cosa parlano?
[Max] Le liriche sono tutte opera di Ben. Parlano della vita, di esperienze vere. Non ci interessano molto tutte quelle storie di spade e dragoni che vanno di moda oggi. Siamo noi, e parliamo di noi, e' tutto qui.
[Stargazer] Dimmi, avete in programma di andare in tour adesso?
[Max] Certamente ci farebbe immensamente piacere imbarcarci in un grosso tour, ma al momento e' ancora troppo presto per parlarne. Bisogna vedere anche come andra' l'album; se questo vendera' bene allora ci sara' senza dubbio la possibilita' di fare qualcosa di bello.
[Stargazer] Parliamo un po' delle tue influenze come batterista...
[Max] In ambito Heavy Metal la risposta e' scontata: Nicko McBrain. Ma prima di tutto mi ha influenzato mio padre, lui e' un batterista e mi portava con se' quando suonava, ho imparato con lui. Poi certamente Dan Zimmerman, Jorg Michael e Ingo, il primo batterista degli Helloween, mi piace un sacco come suonava!
[Stargazer] Per il futuro, quali sono le vostre speranze e aspettative?
[Max] E' presto per dirlo, ma mi piacerebbe fare qualcosa di piu' vicino al mio modo di essere. L'album e' veramente bello, ma secondo me suona un po' troppo tedesco; e' prodotto molto bene e tutto ma sai, io sono francese! Vorrei fare qualcosa di simile agli Angra... loro non sono tedeschi e hanno trovato un loro stile.
[Stargazer] Un ultima domanda sulla scena attuale. Quali sono le tue bands preferite?
[Max] Non ascolto molto Metal ultimamente, preferendo concentrarmi sulla mia musica. Ma cosi' su due piedi potrei dirti Edguy, Angra e ovviamente Gamma Ray.
[Stargazer] E al di fuori del Power?
[Max] Bhe' al di fuori del Power mi piace molto la musica classica, non sono un appassionato e magari non conosco tutti i nomi dei principali compositori, ma adoro quella musica. Poi adoro l' atmosfera delle colonne sonore... e il Rocky Horror Picture Show! Mi fa impazzire la musica di quel film, come suona e l'energia che emana! Non mi stanco mai di guardarlo...

Dopo una breve digressione sul film e sulla sua musica ci congediamo da Max augurandogli sinceramente di poter realizzare le sue idee e soprattutto di vederlo presto on the road con la band.

Marco LG

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